Anche Roseto nel Patto dei sindaci

ROSETO – Anche il Comune di Roseto aderisce al Patto dei sindaci per l’energia rinnovabile. “Il netto dissenso della maggioranza degli italiani al nucleare accelera di fatto questa scelta – ha affermato il sindaco Enio Pavone nel suo intervento di apertura del convegno che si è svolto al villaggio Lido D’Abruzzo – e il tema delle fonti rinnovabili sarà al centro della nostra attività amministrativa, orientata principalmente al miglioramento della qualità della vita, grazie all’abbattimento delle emissioni nocive, ma anche allo sviluppo di nuovi interessanti scenari per l’economia e l’occupazione". E grazie ai finanziamenti del Patto dei Sindaci per l’ambiente l’amministrazione ha già predisposto il primo importante intervento. “Inizieremo dalle scuole comunali – ha annunciato l’assessore all’Ambiente, Fabrizio Fornaciari – con l’installazione di caldaie ad alta efficienza energetica e di dispositivi termoregolatori che ci permetteranno di migliorare gli ambienti scolastici dove i bambini trascorrono tante ore della loro giornata”. L’investimento ammonta a circa 200 mila euro ed è il primo di una serie di progetti su cui l’Amministrazione intende investire risorse. “Il programma della Regione Abruzzo  ruota intorno alla strategia del Patto dei Sindaci – ha detto l’assessore regionale all’Ambiente, Mauro Di Dalmazio – e sono già stati messi a disposizione delle quattro province 34 milioni di euro destinati a tutte le municipalità abruzzesi. L’Abruzzo è modello di buona pratica a livello europeo proprio per questa diffusione territoriale che porterà ad un risultato sotto il profilo della sensibilizzazione ma anche per l’abbattimento del 20% di emissioni e l’incremento delle energie rinnovabili entro il 2020. Molto importante il ruolo dei Comuni per la caratterizzazione dello sviluppo di strategie  con la presenza di energie rinnovabili attraverso la scelta di premialità indicate per tutti coloro che vogliono fare investimenti di sviluppo”.